La faccia triste e demoralizzata di Benny Carbone sembra ormai un ricordo lontano anni luce. L’allenatore della Ternana dopo il successo sul Brescia elogia la squadra e soprattutto i suoi interpreti di quella che può essere considerata una sorta di Orchestra in salsa rossoverde: "Dopo la sconfitta di Salerno –confida l’allenatore Carbone- è come se fosse scattata una molla. Soprattutto quando nel secondo tempo abbiamo giocato venti minuti in inferiorità numerica alla grande, abbiamo capito le nostre reali potenzialità. E da quel momento la squadra è migliorata. Abbiamo visto e analizzato gli errori commessi e la difesa si è registrata. Per preparare la sfida col Brescia, abbiamo addirittura discusso una quarantina di minuti tutti insieme per capire come dovevamo e volevamo difendere contro il reparto offensivo lombardo. Siamo cresciuti in tutti i reparti a testimonianza che avevo ragione quando dicevo che qualche calciatore non era al top della condizione. Attenzione però: non vorrei che adesso si abbassasse la guardia. Siamo usciti dalla zona playout ma ne siamo ancora troppo vicini. Non abbiamo fatto ancora niente".
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