"Ho visto una grande squadra, ho visto velocità e occasioni, tre situazioni nel primo tempo, altre bellissime nel secondo. Non posso dire niente, non abbiamo perso la testa ed è difficile fare dei rimproveri, do 10 a tutti. Sono molto contento, siamo stati per la prima volta squadra. Andiamo avanti fiduciosi”. Antonio Calabro si conferma un tabù per Sandro Pochesci,ma anche se altri due punti sono sfumati l’allenatore delle Fere non se la prende più di tanto. Neanche questa volta, dopo i precedenti incontri in serie D e Lega Pro, Pochesci è riuscito a battere il tecnico pugliese con il quale, con una doppia stretta dimano e un doppio abbraccio, prima del fischio d’inizio e dopo quello finale, ha suggellato, materialmente e non solo a parole, la pace. Un gesto che conferma l’amore sbocciato tra i due tecnici, oggi compagni di corso a Coverciano, che dopo le accuse al vetriolo dello scorso anno hanno usato reciprocamente parole almiele prima della partita.
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