Messaggero – Carpi squadra anemica: ha segnato solo otto gol
E’ una squadra alla portata della Ternana il Carpi di mister Antonio Calabro (Galatina 10-8-76). Gli emiliani in estate hanno ridimensionato molto cedendo tutti, o quasi, i pezzi pregiati puntando, invece, su giovani di belle speranze e di categorie inferiori. Gli emiliani contano attualmente 15 punti a monte di quattro vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte ( i gol fatti sono 8 – peggior attacco del campionato – mentre quelli subiti sono 11).
SISTEMA DI GIOCO Il Carpi si dispone in campo con il 3-5-2, quindi tre difensori, cinque centrocampisti e due attaccanti. Il portiere è l’eterna promessa Simone Colombi, mentre i tre difensori sono Fabrizio Poli in posizione centrale con il portoghese Anibal Capela sul centro destra e Alessandro Ligi sul centro sinistra. In mezzo al campo il mediano centrale dovrebbe essere Alessio Sabbioni (è un difensore adattato in mezzo) mentre i due intermedi sono Luca Verna e Enej Jelenic. Sugli esterni spingono a destra il tedesco Tobias Pachonik e a sinistra Lorenzo Pasciuti, uno dei mitici giocatori di quella squadra che con mister Castori salì dalla serie C alla serie A. In attacco non ci sarà Jerry Mbakogu, infortunato, e allora a giocarsi i due posti disponibili saranno Jacopo Manconi, M’bala Nzola, GiancarloMalcore e Saben Hraich.
LA TATTICA Calabro – lo scorso anno guidava il Francavilla – è un tecnico giovane (sta frequentando il corso allenatori a Coverciano con Pochesci) ed appassionato. E’ uno che bada al sodo anche se le sue squadre sono organizzate. Dietro alterna la difesa a tre con quella a quattro, comunque conoscono i principi della difesa in linea a zona. In mezzo al campo il mediano centrale Sabbioni è più un interditore che un organizzatore di gioco mentre i due intermedi Verna e Jelenic hanno qualità. In attacco giocano di ripartenza, ma se non gioca Mbakogu hanno grandi problemi