Messaggero – Combattimento, cuore e giocare a calcio: i principi di Pochesci
Una squadra da combattimento. Che giochi con il cuore, e il sangue agli occhi, (parole testuali del mister) ma che provi a giocare anche al calcio. Sono i principi, quelli che più contano nel calcio moderno, di Sandro Pochesci. ll nuovo condottiero della Ternana. In questa prima settimana di lavoro il tecnico romano ha lavorato sul 3-5-2, il sistema di gioco quello utilizzato nel primo tempo della prima uscita di domenica mattina a Norcia – che prevede tre difensori, cinque centrocampisti e due attaccanti sull'asse verticale, uno avanti e uno dietro. Ma non solo 3-5-2. Pochesci, a Norcia, sta lavorando anche sul 4-3-3, quindi difesa in linea a quattro, tre centrocampisti e tre attaccanti(una punta centrale e due ali). E a monte di questo ci potrebbe essere l'approdo finale ad un intrigante 4-2-3-1, quindi ancora difesa a quattro, due mediani a proteggere, e tre mezze punte alle spalle di un'unica punta centrale.