Messaggero – Derby: pari e polemiche

Decidono due rigori uno per tempo. La Ternana bene nella prima parte va in vantaggio al 36’ con Montalto. Il Perugia si vede a sprazzi nella ripresa
Di Carmine agguanta il pareggio al 91’.

Messaggero – Derby: pari e polemiche

Due rigori, due gol. Uno per parte. Finisce 1-1 il derby del Liberati tra Ternana e Perugia. Primo tempo più Ternana e vantaggio rossoverde, secondo tempo più Perugia e pareggio biancorosso agguantato in extremis. Gara piacevole nel primo tempo, bruttina nella ripresa. Sugli spalti 9mila spettatori. Bella coreografia dei sostenitori rossoverdi. Non passa inosservata la curva Ovest vuota, quella che avrebbe dovuto essere riservata ai sostenitori biancorossi. Un quarto d’ora prima dell’ingresso in campo, un forte acquazzone si abbatte sul Liberati. Sembra aleggiare l’incubo di Ternana-Brescia, partita sospesa e rinviata proprio per pioggia. Ma stavolta, non c’è bisogno di sospendere. Si parte e è derby bagnato con la pioggia che cessa gradualmente. Novità nella Ternana con Plizzari che torna in porta. C’è anche Tiscione, preferito a Finotto. Sandro Pochesci schiera l’annunciato 3-5-1-1, ma in realtà assomiglia di più al suo 3-3-1-3 vero e proprio, visto che gli esterni Tiscione e Carretta agiscono da attaccanti insieme a Montalto. Nel Perugia non c’è il febbricitante Monaco. Roberto Breda conferma il 4-3-1-2. Al posto di Monaco c’è Belmonte accanto a Volta, con l’ex Zanon a destra e la sorpresa del ritorno di Del Prete a sinistra. Per il resto, tutto come con il Carpi. Fase di studio nella parte iniziale, ma entrambe non rinunciano a provare a proporsi. Non è facile farlo, con il campo scivoloso. Il primo a tirare nello specchio è Tiscione, con una punizione che scalda i guanti di Rosati. Poi la Ternana prende in mano la gara, spinge e si rende ancora pericolosa, il Perugia ne soffre la velocità. Carretta e Tiscione spesso pericolosi sui cross. Su uno di questi, arriva il mani in area di Del Prete. L’arbitro assegna il rigore alla Ternana e Montalto, di potenza, trasforma. E’ il 36’, le Fere sono avanti e prendono ancora più fiducia. La squadra di Breda fatica. Han tocca pochi palloni ed è francobollato. Una gran parata di Rosati su una fucilata di Varone salva la squadra di Breda dal raddoppio. Nella ripresa Breda toglie Buonaiuto e inserisce Cerri. Han fa il trequartista. Su punizione, i biancorossi sfiorano il palo con un tiro di Colombatto. La Ternana sembra aver lasciato negli spogliatoi la morsa del primo tempo. Poi, fuori Del Prete e dentro Pajac. Al 21’ arriva pure il primo tiro in porta del Perugia: Bandinelli impegna Plizzari. Il Perugia cresce e Pochesci si copre: Vitiello per Tiscione e passa al 4-3-1-2. Poi toglie Montalto per Angiulli. Breda non ci sta a perdere e rinforza ancora l’attacco con Terrani al posto di Brighi. Al 40’ si ritrova pure con i suoi in dieci, con l’espulsione di Volta per doppio giallo. Ma il Perugia piazza la zampata nel finale. Dopo il gol sfiorato di testa da Di Carmine, allo scadere l’arbitro assegna il rigore ai biancorossi per un contatto tra Vitiello e Terrani. Dal dischetto segna Di Carmine. Finisce con un nuovo assalto della Ternana che si risveglia. Ma ha a disposizione solo i minuti di recupero. Finisce in parità.