L'appuntamento, inizialmente previsto per oggi, è stato spostato a domani alle 12.30 a palazzo Spada. Poco cambia nella sostanza, perché la firma della convenzione per la gestione dello stadio Liberati, bloccata da anni, è ad un passo. I dettagli sono già stati delineati nel corso degli incontri tra amministrazione e società che si sono svolti nelle scorse settimane e si discostano non poco, soprattutto dal punto di vista economico, da quella che era l'ipotesi di accordo con la precedente società: non solo la manutenzione ordinaria, ma anche quella straordinaria dell'impianto (nell'altro schema di accordo affidata al Comune) passerà nella mani della Ternana Unicusano, che così vedrebbe ridimensionata di molto – se non addirittura azzerata – la cifra da corrispondere a palazzo Spada, rispetto ai 100 mila euro l'anno di canone cui si parla nella precedente bozza (già scesi in confronto ai 200 mila euro pattuiti fino al 2016).
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