Messaggero – Empoli, la tattica dei toscani

Vivarini ha sempre fatto giocare alle sue squadre un calcio frizzante e offensivo (Qualche anno fa a Teramo ha fatto un “miracolo” anche se in attacco aveva proprio Donnarumma e un certo Lapadula). Dietro i tre difensori sono coesi e organizzati e quando la palla è bassa entrambi gli esterni si allineano con i tre centrali (in realtà sia Pasqual che Veseli nascono come terzini). A metà campo i cinque sono ben scaglionati e hanno ampiezza e profondità in particolare a sinistra dove Pasqual può fare la differenza (la squadra gioca molto con gli esterni con il chiaro intento di aprire le difese avversarie e trovare corridoi utili alle verticalizzazioni). In fase offensiva i due attaccanti sono molto bravi nell’uno-due e ad attaccare la porta alle spalle dei difensori. E poi entrambi hanno il “vizio” del gol.