Messaggero – Il ballo dei ds: da Larini a Carbone
Stagione nuova, direttore sportivo nuovo. All'inizio della scorsa estate, il mercato delle fere viene affidato a Fabrizio Larini, uomo di calcio di lunga navigazione, con grandi risultati in particolare ad Udine con la famiglia Pozzo. Insieme a lui arriva il successore di Breda: Christian Panucci. Una coppia che sembra ben assortita ma che dura pochissimo: poco prima di metà agosto il tecnico subisce l'esonero e – in contemporanea – il ds rassegna le dimissioni. Comincia l'era di Benny Carbone, comincia l'era del manager all'inglese, con l'ex talento di Inter e Napoli che prende in mano sia le redini della panchina sia quelle del mercato. Dopo nemmeno cinque mesi anche il manager all'inglese è ormai un ricordo: Carbone resta allenatore, ma il compito di acquistare e cedere giocatori adesso tocca a Pagni.