Messaggero – Il ritorno di Longarini

"Il ritorno di Longarini". Titola cosi il Messaggero di oggi dopo la visita del numero uno rossoverde in città. Ieri il massimo dirigente della Ternana era in città. Ma per una volta, non si è limitato a manifestarsi solo nelle stanze chiuse dei palazzi istituzionali. Si è concesso un giro in città, con quattro passi tra Corso tacito, Piazza della Repubblica e Piazza Europa e una sosta al bar ed in tabaccheria. L'amministratore unico è arrivato a Terni in mattinata, prima tappa, palazzo Spada. Accompagnato da un autista, è sceso dall'auto di fronte all'ingresso principale del municipio ternano per recarsi negli uffici, ad incontrare il sindaco Leopoldo Di Girolamo e l'assessore allo sport Emilio Giacchetti. In un secondo momento, l'incontro è stato con il questore Carmine Belfiore. A palazzo Spada, l'incontro tra gli amministratori comunali ed il presidente è stato incentrato anche sulla convenzione per l'utilizzo dello stadio Liberati da parte della società, da poco approvata dal Consiglio. Non c'è stata ancora la firma, ma Longarini ha avuto modo di prendere visione del documento. Si riserva di analizzarlo ancora meglio, ma già ora il massimo dirigente sembra soddisfatto della disponibilità reciproca tra Ternana e Comune. Insomma, ha fatto capire che i presupposti ci sono tutti. Segnale, probabilmente, della conferma di una collaborazione riallacciata tra le due parti, come aveva già anticipato lo stesso Longarini più di un mese fa in occasione della presentazione ufficiale della squadra.