Messaggero – La cronaca di Foggia-Ternana

Niente da fare, la prima vittoria esterna della stagione non è arrivata, ma questa volta la squadra di Pochesci ci è andata davvero vicina. Quarto pareggio consecutivo per la Ternana che continua a smuovere la sua classifica in vista del derby di domenica prossima. In terra di Capitanata, comunque, i rossoverdi hanno giocato una buona partita tenendo testa alla compagine di casa per oltre un’ora e sfiorato la rete della vittoria nel finale. Un pareggio giusto a metà, perché per quanto fatto vedere per larghi tratti della partita Defendi e soci avrebbero, ai punti, meritato di più, molto di più. Vantaggio in apertura grazie a Tremolada (4’), poi pareggio dei rossoneri di casa al 19’ della ripresa con Beretta. Le Fere restano nelle zone basse della classifica, terzultime a quota 15 punti e domenica prossima alle 15 il derby al Liberati contro il Perugia. Cambia modulo mister Pochesci a poche ore dal via della partita con una squadra decisamente a trazione anteriore: dentro Finotto con Albadoro, Carretta e Tremolada. Difesa a quattro con Vitiello che torna tra i titolari. Bleve in porta con Plizzari in panchina. Per il tecnico di casa, Giovanni Stroppa una sola variazione: c’è Cosimo Chiricò al posto di Nicastro. Che sarebbe stato un modulo azzeccato da parte di Pochesci lo si vede fin da subito: la Ternana inizia ad essere padrona del campo e passa subito al 4’ con Tremolada: conclusione vincente di sinistro da fuori area ed il portiere Guarna è battuto. La Ternana non si scompone, il Foggia non riesce a trovare il bandolo della matassa. I rossoverdi sono messi bene in campo e chiudono tutti i varchi: i satanelli non riescono ad arrivare dalle parti del portiere Bleve. Problemi al ginocchio per Albadoro e al 13’ entra Montalto al suo posto. La Ternana continua a disputare un buon avvio: al 17’ potente azione di Carretta che serve a destra Finotto, passaggio per Montalto che arriva in ritardo di un soffio a porta vuota. I rossoverdi continuano ad essere un fiume in piena: al 21’ Tremolada in mezzo all’area per Montalto che manda di poco alto. Ancora la squadra di Pochesci al 23’: va via Carretta che poi sbaglia la misura dell’appoggio a Montalto che non riesce a credere ai propri occhi. Due sostituzioni per i padroni di casa alla mezz’ora per infortuni: Fedato al posto di Mazzeo prima, Calderini al posto di Chiricò poco dopo. Al 36’ ammonito Gasparetto per fallo su Beretta che stava per entrare in area di rigore, poco dopo altre due occasioni per la squadra di Pochesci: al 42’ sinistro centrale di Finotto servito dal solito Carretta e al 45’ con un colpo di testa sul primo palo di Montalto con Guarna che para in due tempi. Un primo tempo impeccabile, è davvero una bella Ternana. E’ proprio il caso di dirlo. Vantaggio meritato: per il gioco espresso e per la filosofia del tecnico. La fiducia in alcuni calciatori paga. In campo, sempre nella prima frazione. Una Ternana tonica, tosta, manovriera, veloce, bella da vedere. Come piace a Pochesci. Nella ripresa il Foggia si butta in avanti alla ricerca del pari. Ma è ancora la Ternana ad avere la possibilità di segnare ancora. Corre l’8’ e Valjent mette in area di rigore per Montalto che di sinistro mette a lato. Al 18’ ancora un’occasione per le Fere: tiro di destro di Finotto respinto da Guarna. E chi sbaglia paga: al 19’ arriva il pareggio di Beretta che di testa, su azione da calcio d’angolo, batte Bleve. Al 35’ tiro di sinistro di Carretta, ma la palla si spegne sul fondo dopo un’azione personale. Nel finale di gara, ancora un’occasione per parte: il Foggia vicino al gol con Fedato, la Ternana ci prova con Caretta. Termina in parità, ma è stata davvero una bella Ternana che ai punti meritava di più.