Messaggero – La cronaca di Ternana-Cittadella
Un calcio alla maledizione. E, chissà, magari pure alla crisi. Dopo quattro sconfitte, la Ternana torna alla vittoria e torna a muovere la classifica. Batte 1-0 il Cittadella con gol del suoi gioiellino Falletti e regala ai suoi tifosi nuove speranze verso la salvezza. Un successo maturato nella ripresa, davanti a 6.500 spettatori, molti dei quali attratti dal biglietto ad un euro. Esordisce Gautieri ed esordisce anche il suo 4-3-3. Falletti si trasforma in punta esterna. Accanto a lui, Monachello centrale e Pettinari a destra. Panchina per Avenatti. In difesa, la scelta centrale va su Meccariello accanto a Valjent. Rientra Zanon a destra e Diakité parte dalla panchina. In mezzo al campo, Ledesma fa il perno centrale con la fascia di capitano al braccio. Poco appariscente, ma decisivo in alcune situazioni con il suo estro e la sua esperienza. Grande commozione prima dell'inizio della partita per il minuto di silenzio per commemorare le vittime di Rigopiano, tra le quali il ternano Alessandro Riccetti. La prima buona occasione è del Cittadella, con colpo di testa di Chiaretti deviato in angolo dal portiere rossoverde Aresti. Vecchi errori, per la Ternana. Germoni e Ledesma non si capiscono a centrocampo e danno il la ad una ripartenza dei veneti che porta Chiaretti ad un tiro che esce di poco al lato. I rossoverdi appaiono sbiaditi. Come in rodaggio. Manca dinamismo e a volte manca pure il filtro in mezzo al campo. Quelli del Cittadella, invece, si trovano bene tra di loro. Chiaretti è quello più fastidioso e Germoni lo soffre particolarmente, tanto che Gautieri lo toglie all'intervallo per sostituirlo con Di Noia. Primo tiro in porta dei padroni di casa al 41', dopo un'azione che nasce da Ledesma, prosegue con Monachello e porta Falletti ad una conclusione angolata dalla distanza che Alfonso va a parare in tuffo. Dopo un primo tempo statico, nella ripresa la Ternana appare più dinamica. Entra in campo subito con un altro passo. In due minuti si fa pericolosa prima con Falletti e poi con Defendi. Ma poi, per quasi venti minuti, la pericolosità torna a latitare. Dentro Avenatti, per Monachello. Si prova da fuori area. Falletti, più mobile nella ripresa, tenta più di una volta e senza fortuna. Al 22', però, è proprio lui a scattare in velocità, a raccogliere una verticalizzazione di Pettinari e ad involarsi in area per depositare in rete dopo aver dribblato il portiere. Un vantaggio prezioso da mantenere. A quattro minuti dalla fine, però, la squadra di Gautieri rischia, quando una girata in diagonale di Schenetti trova la respinta reattiva di Aresti, prima della successiva conclusione alta del nuovo entrato Pedrelli. La Ternana si schiaccia troppo. Il Cittadella preme. Salvataggio sulla linea di Valjent su colpo di testa di Iori da calcio d'angolo. Finale in sofferenza. Gautieri inserisce forze fresche a centrocampo, con Palumbo per Petriccione. Fino alla fine, il risultato tiene.