Messaggero – La cronaca di Vicenza-Ternana
Al Menti la Ternana ha vinto bene, bloccando le iniziative biancorosse nel primo tempo ed aumentando il ritmo nella ripresa. Il gol di Falletti come giusto premio di una supremazia mai ostentata ma sempre latente. Aresti, infatti, si è dovuto opporre solo in un paio di occasioni e nulla più. Per il resto, a proteggerlo, hanno pensato Diakite e Meccariello, due granatieri capaci di non far passare nemmeno una mosca dalle parti del loro portiere. PEtriccione ha cantato e portato la croce, Di Noia sempre prezioso, la carta in più è stata Pettinari, davvero preziosa la sua opera in attacco a sostituire uno svagato Avenatti.
Il Vicenza parte con la baionetta in canna, la Ternana regge bene, al 9' De Luca entra in contatto con Diakitè in area rossoverde, l'arbitro non ha esitazioni e lo ammonisce per simulazione. Al 13' lungo cross di Zanon per Avenatti, Vigorito blocca il pallone. I circa 150 tifosi ospiti espongono uno striscione emblematico (O dente o ganassa) invitando i giocatori a metterci tutto l'ardore possibile. La Ternana non arretra un millimetro, anzi Di Noia si vede murato il tiro. Il Vicenza non riesce ad attaccare bene la difesa delle Fere, sempre attenta a motivata. Al 35' principio di rissa tra giocatori fermato dall'arbitro con molta fatica. Un minuto e Petriccione lancia Palombi, Falletti arriva in corsa ma spara alto. Al 41' Liverani scioglie i suoi dubbi, fuori uno spaesato Avenatti, dentro Pettinari. Sarà la mossa vincente.
Nella ripresa infatti, Petriccione comincia a scaldare il piede e su angolo di Ledesma, manda fuori non di molto. Al 4' occasione Vicenza. Diakitè riesce ad anticipare Ebagua in extremis. Pettinari manda un sinistro fuori di pochissimo. Gioco alterno con ambiente che si scalda, Esposito, sempre vivo in area ospite, fa sospirare i tifosi berici. Il diagonale di Petriccione (16') finisce fuori. Al 20' azione corale delle fere con assist di Pettinari per Falletti tiro che non lasca scampo a Vigorito. Il Vicenza schiuma rabbia. Ebagua non arriva a colpire di testa, Aresti chiude, al 26', proprio su Esposito prima e su Ebagua poi, che tentava il tap-in. Il Vicenza attacca a pieno organico, esce Falletti, infortunato, Pettinari continua a fare il diavolo a quattro. Un suo destro viene deviato in angolo, in extremis, da Vigorito. I berici non demordono, piantano le tende stabilmente in avanti e continuano a cercare di sfondare le resistenze nemiche. Al 44' ancora Ternana con Palombi che, servito da Pettinari, si fa parare il tiro da Vigorito, poi Petriccione non trova lo specchio. Ultimi 5' di grande battaglia con la pioggia che cade sul Menti e con le Fere che non mollano l'osso fino al triplice fischio. Finisce così, vince la Ternana per il Vicenza solo fiele.