Messaggero – Le pagelle: Diakitè gigante, Coppola un guerriero
ARESTI 6 Pomeriggio di relax, che poteva passare da contemplativo con ray-ban e ghiacciolo. Inoperoso.
DIAKITÈ 7 E’unmuro invalicabile. Chiude gli spazi, tampona e rilancia. Diga.
ZANON 7 Entra nell’azione del primo gol ed alimenta il gioco in propulsione offensiva. Freccia rossoverde.
MECCARIELLO 7 Sempre sicuro nelle chiusure, nel recupero sventa la sola palla-gol della Spal. Monumento.
CONTINI 7 Mette il silenziatore al temuto Lazzari al quale lascia solo le briciole. Mastino.
COPPOLA 7 Recupera camion di palloni a centrocampo e azzannale caviglie dei mediani estensi. Rambo.
LEDESMA 6 Perde una palla sanguinosa su Antenucci da cui nasce il gol della Spal. Ma è capace di non disunirsi e di rientrare da campione nella partita. E’suo l’assist del 2-1 per Pettinari. Carisma e personalità.
DI NOIA 6,5 Si sacrifica con profitto in fase di non possesso per togliere spazio a Lazzari. Prezioso.
FALLETTI 7,5 E’un’iradiddio. Piazzato tra le linee, inventa calcio a getto continuo. Fantasioso e dinamico.
PETTINARI 8 Torna al gol con una doppietta dopo 15 mesi e lo fa dentro una prova maiuscola. Scusate il ritardo.
PALOMBI 6,5 Tanto movimento per creare gli spazi in favore dei compagni.
AVENATTI 6 Regala profondità alla squadra nei concitati minuti finali e fa respirare il reparto arretrato. Utile.
ROSSI 6 Presidia la fascia sinistra con ordine ed autorità. Presente.