Messaggero – Longarini: evitare la mancanza di programmazione

Messaggero – Longarini: evitare la mancanza di programmazione

Il problema balzato subito agli occhi è la mancanza di programmazione. Dopo le dimissioni di Francesco Zadotti, l'ex presidente finito un anno fa al centro dell'indagine Vento di maestrale su una presunta truffa dei rifiuti nel viterbese, il secondogenito di Edoardo appare sulla scena a metà giugno del 2015. In quel momento diventa nuovo presidente l'avvocato romano Giuseppe Masoni, ma Simone è già attivo ed è lui che in realtà prende le decisioni che però tardano ad arrivare. Come la nomina del nuovo allenatore e la conferma del Ds, con Mimmo Toscano e Vittorio Cozzella che ricevono l'incarico solo a metà luglio. Conseguenza: tempi sballati, con il ritiro che parte più tardi e il mercato che non decolla.