Messaggero – Perugia, le possibili scelte di Breda per il derby
Nell'ultimo turno il Perugia si è imposto sul Carpi (il 4-3-1-2) le conferme potrebbero essere tante. Partendo in primis da Rosati, ormai non più in discussione dopo la lunga serie di passi falsi, culminata con l'avvicendamento provvisorio. Ci sarà anche Belmonte autore di una prestazione impeccabile contro la formazione emiliana. Il difensore cosentino dovrebbe partire dall'inizio come esterno destro, oppure, qualora si decidesse di ridare fiducia a Zanon, potrebbe essere dirottato in mezzo in luogo di uno fra Volta e Monaco. Soluzione da non escludere non tanto per le prestazioni dei due centrali del Grifo (mai seriamente impegnati nel match di sabato scorso) quanto per la rapidità degli avanti della Ternana che potrebbero creare qualche grattacapo ad una linea difensiva strutturata ma compassata. Sicuro del posto invece Pajac, sia per le eccellenti prove offerte, sia per la pochezza di alternative nel ruolo.
Solita pletora di risorse tecniche in mediana. In posizione di centro mediano agirà sicuramente Santiago Colombatto affiancato da Bandinelli e Brighi. Le alternative si chiamano Bianco ed Emmanuello. Il primo è il vero e proprio dodicesimo uomo con la possibilità di agire tanto da playmaker in sostituzione dell'argentino (improbabile) quanto da mezzala al posto di uno fra Brighi e lo stesso Bandinelli come avvenuto nel corso del secondo tempo nella partita contro la squadra di Calabro. Diversa la questione relativa ad Emmanuello, elemento spendibile soltanto da intermedio.
Ad agire tra le linee appare al momento improbabile pensare ad una pedina diversa da Cristian Buonaiuto per almeno un paio di ragioni. La prima è legata alle caratteristiche del giocatore: rapido ed abile a buttarsi negli spazi, situazione ideale per una difesa come quella della Ternana che, così come il Perugia, qualcosa concede. La seconda è squisitamente tecnica: nelle partite giocate, il trequartista campano raramente ha deluso, dimostrandosi un punto fermo. Le alternative si chiamano Terrani o Falco, candidature al momento deboli ma da qui a domenica tutto ancora può succedere.
In attacco, si propone per una maglia da titolare Alberto Cerri dopo il turno di squalifica. Per l'ex centravanti del Pescara la scalata si presenta difficile considerato lo stato di forma della coppia Di Carmine Han. Qualora si optasse per un modulo differente, tutto o quasi andrebbe rimesso in discussione. Ipotesi impensabile, soprattutto a inizio match. Possibile invece a gara in corso se Roberto Breda decidesse di giocarsi il doppio mediano o una seconda linea a quattro. In questo caso, salirebbero le quotazioni di Terrani e Mustacchio.