"Ringrazio la proprietà che mi ha dato la forza di affrontare certe sfide – ha detto Pochesci – so che non posso fare figuracce, ma ho giocato 500 partite da calciatore e sono passati 19 anni da quando vinsi il primo campionato in Prima categoria da allenatore. Nessuno oggi fa una simile gavetta prima di andare in serie A, non sono io ad essere privilegiato se mi faranno allenare in deroga». Un riferimento, questo, all'abilitazione ad allenare in B che ancora gli manca, ma sul punto i numeri sono ancora dalla sua parte, visto che Pochesci – che a settembre comincerà a Coverciano il corso per ottenere il tesserino – si è già piazzato in graduatoria con il punteggio massimo (46).
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