"Sto bene. Mi alleno regolarmente. Ho voglia di giocare". Fabiano Santacroce, superati i problemi fisici, è pronto. Scalpita, tra la speranza di scendere in campo ed anche quella di trovare una riconferma per l'anno prossimo. Ed indovinate un po' perché? "Perché vorrei tanto rigiocare quel derby e magari stavolta vincerlo". Il derby. Al di là del lungo periodo di stop per guai fisici, al difensore rossoverde arrivato a gennaio non è andata giù la sconfitta del Curi, nella partita dove ha anche esordito in panchina.
L'ex difensore del Parma non nasconde di averlo vissuto con una certa sofferenza. "L'ho sentita tanto, quella partita. Ero in panchina ma scalpitavo. Speravo, alla fine, di poter entrare e dare il mio contributo". Che non è una partita come le altre, se ne è accorto. Confessa: "Sono rimasto colpito da quanto si tenga a quella partita. Ho visto gente che ha sofferto e che ha pianto. Non mi era mai capitato, di trovare una partita così sentita".
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