Messaggero – Stadio, terzo anello off limits
Lavori in corso, allo stadio Liberati, sugli anelli alti dei vari settori. Si cerca di dare una sistemata a tempo di record e si tenterà di far sbloccare per le prossime ore anche la distribuzione dei biglietti per quei settori, la cui vendita è al momento interdetta. La sicurezza prima di tutto, dopo l'episodio avvenuto domenica 26 novembre all'anello più alto della Curva Sud durante il derby Tra Ternana e Perugia, con il cedimento di un gradone degli spalti. L'evento, improvviso e fortunatamente senza conseguenze, ha reso necessario un incontro tra il Comune di Terni proprietario dell'impianto, la Ternana Unicusano calcio e la questura, per predisporre dei sopralluoghi e far partire subito una serie di interventi da mettere in atto. Proprio a ridosso della firma della convenzione per l'utilizzo dell'impianto, che andrà lunedì all'approvazione del Consiglio comunale e vede la Ternana concessionaria per cinque anni dello stadio e chiamata ad accollarsi gli oneri di manutenzione a fronte del pagamento di un canone simbolico di 10 mila euro. Operai e muratori della ditta incaricata al lavoro per interventi di restauro, consolidamento e impermeabilizzazione, ma a vista d'occhio le strutture del Liberati mostrano criticità. Non solo in Curva Sud. Anche in altri punti dello stadio, compresa la curva Est e i Distinti B, sono visibili segni di degrado. Si vedono punti in cui lo strato superficiale di cemento ha ceduto, in alcuni casi rendendo persino visibili le strutture in ferro sottostanti. E' lì, che si deve intervenire.