Adesso o, probabilmente, mai più. Arriva il primo dei tre scontri diretti decisivi per la salvezza e la Ternana va a giocarselo a Brescia. Ci si va in un momento favorevole, sia di risultati che di condizione. Un momento di grande fiducia ed entusiasmo da parte della squadra, soprattutto dopo il successo sul Frosinone. Anche se mister Fabio Liverani cerca di frenare le euforie e di tenere alta la concentrazione. "Io faccio il possibile per mantenere nel gruppo la consapevolezza dei propri mezzi, ma non l'euforia o l'esaltazione. Sappiamo tutti che il risultato non è stato ancora centrato e lasciarsi andare all'euforia sarebbe un autogol". C'è un'incognita: il fatto di rigiocare 72 ore dopo la vittoria sul Frosinone. Tutto dipenderà da come le due squadre avranno recuperato. "Da quello che ho visto anche in questi due giorni di lavoro – dice il tecnico c'è una buona condizione fisica di tutti ed una buona condizione mentale". Dovrà, comunque, valutare bene. E soprattutto, deve pensare a come sostituire Avenatti, squalificato. L'uruguaiano è comunque una pedina importante sullo scacchiere tattico e sostituire uno con quelle caratteristiche non è facile. Nel lotto degli attaccanti, quello che sembra avvicinarsi un po' di più a queste caratteristiche è Pettinari. Proprio quest'ultimo, è seriamente candidato a partire titolare. Ma Liverani fa sapere che sta prendendo seriamente in considerazione anche tutti gli altri. "Hanno lavorato molto bene e mi hanno messo davvero in difficoltà. Non ho ancora deciso. E' l'unico dubbio che mi porterò fino all'ultimo". Pettinari, ma anche Acquafresca, Monachello e La Gumina. Uno di questi affiancherà Palombi. "Pettinari può essere una soluzione dice Liverani così come Monachello. Se scegliessi Acquafresca, saprei che dopo 55 minuti avrei un cambio da fare. La Gumina è simile a Palombi, ma potrebbe starci anche un'accoppiata tra queste due frecce che attacchino le profondità… vedremo». Un altro dubbio è nella posizione di terzino sinistro, dove il favorito sembra Contini. Liverani, però, dice: «Se la giocano lui e Rossi". Fascia sinistra lasciata libera da Germoni, dopo lo scontro con Alessandro Frara che gli ha comportato il ricovero in ospedale per un trauma cranico e cervicale e 35 giorni di prognosi. A lui, Liverani rivolge un pensiero, dal momento che il suo campionato è finito: "Ha disputato un'ottima stagione. Peccato che abbia finito in anticipo, ma è giovane e ha tutto il tempo per ripartire. Non averlo, è una mancanza di gruppo, oltre che tecnica. Spero di riuscire insieme ai suoi compagni a dedicargli qualcosa di importante". Parlando della partita di oggi, dice: "Forse non sarà spettacolare, ma sarà una sfida importante sia per noi che per loro".
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