Messaggero – Tradizione positiva contro il Novara

Messaggero – Tradizione positiva contro il Novara

A Sandro Pochesci, forse per scaramanzia o forse per concretezza, la conta dei precedenti non piace. E’ stato lui stesso a dirlo in occasione di Cittadella-Ternana, ma in quel caso i risultati del passato erano tutti a sfavore delle Fere. Stavolta, invece, la storia è diversa: il Novara, il prossimo avversario che i rossoverdi incontreranno domenica pomeriggio in casa, nelle 10 partite disputate fin qui al Liberati non ha mai vinto (7 vittorie e 3 pareggi per la Ternana). Un record che gli undici di Pochesci dovranno cercare di mantenere ed incrementare, perché solo una vittoria contro la squadra allenata da Corini (ad oggi undicesima, esattamente a metà classifica, con 17 punti) può far tornare a sorridere appieno la piazza ternana non solo in termini di gioco, che fin qui non è mancato, ma anche di punteggio. Perché l’obiettivo è risalire dall’attuale – anche se in coabitazione – ultimo posto. Riprendendo i precedenti tra Novara e Ternana – il primo in assoluto risale al 1971 – emerge che negli ultimi due campionati gli azzurri sono stati sempre sconfitti non solo in trasferta ma anche in casa dalle Fere, l’unica squadra che nella stagione 2016/2017, insieme alla Spal, è riuscita a superare i piemontesi sia nel girone di andata che in quello di ritorno. E’ il passato, si dirà, molte cose sono cambiate da una parte e dall’altra, ma è da questi risultati che si può ripartire anche in termini di spirito.