Una grandissima Ternana quella che sabato ha battuto la capolista Spal, che anche con la sconfitta è riuscita a conquistare la promozione in serie A.
I numeri, analizzati dal professor Marco Santarelli, direttore dell'Istituto di ricerca Res – on – Network, confermano come i rossoverdi abbiano dominato e alla fine come il risultato gli stia anche un po' stretto.
Per prima cosa la fase difensiva che coinvolge tutti e permette ai difensori di non andare mai in difficoltà. A centrocampo poi c'è quel Ledesma che che ormai si esprime su livelli di categoria superiore, non sbagliando un passaggio e con i compagni di reparto che sanno attaccare anche senza palla. Il possesso palla infatti, a favore delle fere che hanno avuto il 54%, non è stato mai sterile, come si può vedere dall'attacco alla porta che è stato del 51% con una pericolosità del 58%.
In attacco poi, tralasciando il genio di Falletti che è stato meraviglioso contro la capolista, è esploso anche Pettinari, con Liverani bravo a buttarlo nella mischia al momento giusto.
La Ternana gioca a memoria, corre bene ed ora è anche supportata da una condizione fisica eccellente, ha infatti giocato 570 palloni con una riuscita dei passaggi del 71,3%. In difesa pure si vede il lavoro della squadra, dove la difesa della porta è stata del 67%, con Diakitè e Maccariello sono quelli che recuperano più palloni.
Il tutto è merito sicuramente anche di Liverani, che studia gli avversari e prepara le contromosse.
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