Rassegna Stampa – CdU – “Fere, ora lo stadio-clinica”
L’ex diggì rossoverde, Antonio Scaramuzzino, rimarrà a supporto della dirigenza per lo sviluppo del progetto
“Porterà nuovi investitori in città. La mia uscita dal ruolo che ricoprivo era pianificata da tempo con Guida”
Dopo aver ricoperto il ruolo di direttore generale, Antonio Scaramuzzino è pronto ad una nuova sfida per quel salto di qualità sia per la città di Terni che per il futuro delle Fere. Proseguono le operazioni per l’avvio del progetto “sta – d i o – cl i n i ca” a Terni, curato dalla società rossoverde. Il progetto prevede la realizzazione del nuovo stadio e una clinica, oltre alla riqualificazione degli spazi esterni all’impianto, la realizzazione di infrastrutture per la viabilità della zona, attività commerciali, parcheggi e ulteriori interventi per un valore di oltre 50 milioni di euro.
A contribuire al suo sviluppo, di comune accordo con il presidente Nicola Guida, è Antonio Scaramuzzino, già direttore generale della Ternana Calcio nella stagione appena conclusa. “La mia uscita dal ruolo di diggì era pianificata da tempo con il presidente Guida – sottolinea Scaramuzzino – a cui mi lega in primis un rapporto di profonda stima oltre all’ov v i o rapporto lavorativo. Siamo arrivati a ridosso dell’ini – zio dello scorso campionato, ereditando una gestione che perdeva 20 milioni di euro. Con Guida e gli altri dirigenti abbiamo avviato un grande lavoro amministrativo e un percorso virtuoso di risanamento dei conti societari, che ha ridotto drasticamente la perdita. Ai tempi d’oggi, al di là delle capacità finanziarie, mantenere un equilibrio economico finanziario è imprescindibile e doveroso".