Rassegna Stampa – GdS: Illusione Di Gaudio, rimonta Ternana: Parma avanti piano
I nesorabile, cirisiamo: il virus dei piani alti beffa ancora il Parma. Una settimana al primo posto (in coabitazione) e arriva puntuale la frenata, la fregatura. Certo, a differenza di Carpi non perde, ma getta al vento due punti da follia. Chiude in vantaggio, nel primo quarto della ripresa sfiora il gol altre tre volte, ma mai riesce a Scozzarella e compagnia di tener palla vietando alla Ternana di crescere. Invece, basta che Pochesci avanzi di due metri il baricentro, rimedi agli errori di approccio (la prima mezz’ora la Ternana sembra un condannato che si consegna, senza rabbia, idee o accelerazioni) e torna in partita gli ultimi minuti del primo tempo e gli ultimi 20’ della ripresa. Eppure, Pochesci, sempre più «Mister X» (ora sono 7 di fila i pari, 12 in tutto, un primato: non vince da 9 turni) regala un tempo a D’Aversa mentre ci si aspetterebbero 11 indiani indemoniati. Vista la classifica, un cadeau che non potrà permettersi molte altre volte.
DECISIONISMO Debutta Bombagi, Pochesci cambia modulo da Pescara e passa alla difesa a 4 (4312). Il tecnico umbro chiede di braccareiportatori di palla, in mediana alla fine si assembla a 5, spazi sbarrati e gioco d’anticipo sui tre avanti: solo teoria. In pratica il Parma per 40’ ha il pallino, la Ternana manco s’affaccia da Frattali. Nemmeno l’uscita lampo di Munari (problemi muscolari) condiziona D’Aversa. Primi 20’ di studio (e sbadigli), poi la zampata che cambia il copione al match: Scozzarella (ex, tra i migliori) pressa Paolucci, Di Gaudio gli ruba palla e a sinistra scatta, finta e si accentra, disegnando un tiroagiro, di destro, che beffa Vitiello e Gasparetto e manda la sfera dove Plizzari non può arrivare. Un ceffone in pieno viso (per poco non bissato con punizione da Scozzarella), che fa solo balbettare calcio alla Ternana. Tanto è vero che Pochesci boccia Bombagi, infila Finotto in mediana, si spalma 4231 e avanza, finalmente giocando, osando. Mossa che ravviva il Liberati (38’ tiro cross di Paolucci e al 46’ botta al volo di Carretta, Frattali si supera). Lascia perplessi come il Parma lasci fare,senza pressing o possesso. I due fischi del riposo allungano il dubbio.
RIPRESA La Ternana ci riprova, ma Dezisfiora subito il raddoppio (4’). Attaccano in quattro gli umbri (linee corte a contatto, modulo 4231 in un fazzoletto) Carrettaadestra osa, s’infila e nessuno respinge. Il Parma capisce che deve tener palla, non può concedere troppo davanti alla sua area, si sveglia un po’ (12’ da angolo, mischione e Plizzari che respinge, con Favalli, tre tiri assassini). Pochesci intuisce che affollando la mediana può farcela: nuovo schema 3412 (esce Vitiello) con Tiscione avanti. Il buon Filippo impiega solo tre minuti a confezionare il cross assist per la botta di Tremolada. Ed è 11, D’Aversa inserisce Nocciolini e Corapi, toglie i due migliori in campo, sfiora il colpo conGagliolo (46’ di testa su angolo, Plizzari da sballo) ma i rimpianti restano. Tanti.