La B dei giovani italiani titola La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.
Un campionato per italiani che guardai ai giovani. La Serie B scopre di essere uno dei tornei dell'élite europea che dà più spazio ai giocatori autoctoni. Nella stagione 2023-24, dei 592 calciatori schierati dalla prima giornata e fino all'ultimo turno di campionato dai vanti club, 411 sono atleti del nostro Paese, il 69,4%. Nello stesso arco di tempo, tra i cinque maggiori campionati europei (Italia, Francia, Inghilterra, Germania, e Spagna) e le rispettive seconde divisioni, ha fatto meglio soltanto la Segunda Division, con 458 spagnoli in campo su un totale di 597 atleti schierati (76,71%).
Così la Serie B diventa un campionato ideale per far crescere i giovani. Certo, occorre che contribuiscano al rendimento della squadra. Il club che sembra aver trovato l'equilibrio migliore è la Ternana di Breda. i rossoverdi sono quelli che hanno schierato più under 21 (sei; Cosenza, Catanzaro e Sampdoria sono a cinque) e soprattutto che da loro hanno ottenuto più gol: ben 14, con gli otto di Antonio Raimondo, i quattro di Filippo Distefano e i due di Lorenzo Lucchesi.
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