Rassegna stampa – Il Messaggero – Fere, ultimo derby al Libero Liberati

Fere, ultimo derby al Libero Liberati titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l’estratto dell’articolo.

Un derby da vincere, dentro uno stadio Liberati gremito. Il presidente della Ternana, Stefano D’Alessandro, desidera questo. Se tra i tifosi sale l’adrenalina per la partita più attesa e sentita dell’anno, anche il massimo dirigente rossoverde vive intensamente queste ore che lo separano dal fischio d’inizio della gara di domani pomeriggio alle ore 15. Per l’occasione torna a parlare, non solo del derby ma anche del nuovo stadio, del centro sportivo e dei nuovi assetti societari con l’ingresso di Rabona e di suo fratello Maurizio D’Alessandro. «Partita importantissima – spiega – per tanti motivi. Come tutte quelle che mancano alla fine,
va vinta. Intanto perché è un derby e i derby si giocano per un risultato che non sia diverso dalla vittoria, ma poi è anche la prima delle sei finali che ci separano dal nostro obiettivo. Di solito, si dice che i derby vanno giocati. Diciamo che questo
non va giocato, ma va vinto». Per lui, poi, è il primo da presidente giocato a Terni. «Io sono romano – dice – e da cinquantuno anni vivo quello tra Lazio e Roma. Anche questo, però, si fa sentire. E di che tinta. Poi, viverlo da presidente è un’emozione ancora più forte».

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