Rassegna stampa – Il Messaggero – Ternana, ritiro tutto d’un fiato
Soddisfatto l’allenatore rossoverde dopo la prima settimana a San Gemini: «I giocatori si impegnano tanto, la corsa fino al fiume Nera per un po’ di fresco»
Ternana, ritiro tutto d'un fiato titola Il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.
Al mattino, sveglia all'ora che si preferisce. L'importante è che entro le 9 tutti abbiano fatto colazione. Poi le partenze coi pulmini dall'hotel Garden fino ai campi di San Gemini, oppure Gole del Nera se si fa lavoro fisico in riva al fiume. Allenamento mattutino dalle 9,30 e dopo c'è il pranzo, riposo pomeridiano e di nuovo in campo (quando c'è doppio) dalle 17,30. Si finisce con la cena in albergo alle 21,30 e il rientro in stanza non oltre le ore 23. E' la giornata tipo dei calciatori della Ternana in questi giorni di ritiro. Ieri è cominciata la seconda settimana. Nella prima si è già lavorato. tanto. L'allenatore Ignazio Abate si dice soddisfatto di quanto ha visto. «E' stata una grandissima settimana. Per volumi, ma anche per atteggiamento e voglia. Siamo arrivati alla domenica con 66 chilometri percorsi in tutta la settimana. I ragazzi ci hanno dato dentro. Ho tirato loro un po' il collo, ma nessuno ha mai mollato. Ho trovato un gruppo di ragazzi disponibili e che hanno voglia di fare bene. C'è ancora da andare avanti e da lavorare a testa bassa».
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