Rassegna Stampa – Messaggero – Fere, Bandecchi croce e delizia

Il patron replica alle critiche di una parte della tifoseria con parole offensive. Si riapre così il tema del rapporto tra il presidente e la città, ora anche politico

Rassegna Stampa – Messaggero – Fere, Bandecchi croce e delizia

Fere, Bandecchi croce e delizia titola il Messaggero oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.

Cronaca di un disastro annunciato ma non auspicato. Per chi segue le recenti cronache rossoverdi, il periodo contemporaneo somiglia sempre più a quello del primo Stefano Bandecchi quando tra proclami promesse e piroette in elicottero dispensava giudizi trancianti sul calcio, litigando di volta in volta con allenatori o tifosi. Il ritorno in serie B dopo la retrocessione e i playoff non raggiunti per un soffio, avevano dato la parvenza di un presidente che si era arricchitto a livello personale, non economico, di quella esperienza che nel mondo pallonaro è assai utile e che consiglia i più di tacere o di regalare frasi scontate. Purtroppo la crisi odierna è figlia di una non decisione della scorsa primavera. Cristiano Lucarelli doveva essere allontanato, almeno secondo il Bandecchi-pensiero. Il patron replica alle critiche di una parte della tifoseria con parole offensive. Si riapre così il tema del rapporto tra il presidente e la città, ora anche politico.