Rassegna Stampa – Messaggero, la squadra va avanti con Pochesci

Bandecchi avrebbe violato la sacralità dello spogliatoio senza il padrone, Sandro Pochesci. Non solo. Se nelle settimane scorse aveva chiesto all’allenatore di trasformarsi in Giulio Cesare, ad interpretare i panni dell’imperatore sarebbe stato lo stesso patron che avrebbe domandato ai calciatori se salvare o meno il tecnico. Non solo, sempre agli atleti avrebbe sollecitato una riflessione rispetto ai cambi e ai continui cambi di moduli di gioco. Alla fine, pur tra mille contraddizioni, i calciatori avrebbero accettato di andare avanti con Pochesci. Il condizionale è d’obbligo perché al confronto mancavano sia il presidente Stefano Ranucci che il direttore sportivo Luca Evangelisti. Ad essere su di giri, però, sarebbe l’allenatore della Primavera Ferruccio Mariani che in via confidenziale avrebbe confermato al Patron la bontà dell’organico a disposizione di Pochesci, candidandosi di fatto per una futura guida. Canali ufficiosi della Società, però, fanno sapere che l’incursione del Patron sarebbe stata analoga a quelle precedenti. Tenendo presente il clima da alta tensione, la partita con la Pro Vercelli sarebbe ancora più decisiva per Pochesci di quanto lo stesso allenatore potesse pensare dopo la sconfitta di Palermo.

 

L'articolo integrale è riportato nel Messaggero di oggi.