Ritrovata contro la Cremonese la vittoria che mancava da nove giornate, l’Unicusano Ternana, agli ordini di De Canio, è al lavoro per preparare la trasferta di La Spezia. Una gara, quella contro i liguri, che potrebbe rappresentare davvero uno spartiacque per il cammino rossoverde: dare continuità ai risultati significherebbe rimettersi in carreggiata per la salvezza, sbloccandosi definitivamente dal punto di vista psicologico. È quello che l’allenatore di Matera chiede ai suoi ragazzi ed è quello che tutti i tifosi rossoverdi vogliono e si meritano.
GLI AVVERSARI. Di fronte ci sarà lo Spezia di Gallo, reduce dal ko interno con il Cesena e desideroso di rialzarsi subito per proseguire la rincorsa ai playoff . Per la sesta stagione consecutiva, umbri e liguri, promossi insieme in serie B nel campionato 2011-12, si ritrovano faccia a faccia e la posta in palio è per entrambi molto importante. All’andata, l’Unicusano Ternana era riuscita a rompere il tabù del Liberati: mai, prima del 4-2 del 14 ottobre 2017, i rossoverdi erano riusciti a superare gli Aquilotti in casa dal ritorno di entrambe le squadre in B. Ci avevano pensato Albadoro, Tremolada, Angiulli e Montalto a rompere questo digiuno rimontando i due gol firmati nei primi 12 minuti da Marilungo e Granoche. Quel match era servito a scalare qualche preziosa posizione in classifica e a dare fiducia a un gruppo che stava ancora imparando a conoscere la cadetteria. Oggi, la storia è cambiata e le Fere sanno cosa aspettarsi al Picco, uno stadio che in più di un’occasione ha regalato soddisfazioni a i tifosi rossoverdi.
PRECEDENTI. Dal ritorno delle due squadre in serie B il bilancio è di due vittorie dei padroni di casa (negli ultimi due campionati), due pareggi e un successo rossoverde. L’11 aprile 2015 la testa di Avenatti aveva regalato a Tesser tre punti chiave in ottica salvezza, mentre a un altro bomber da massima serie, Mirco Antenucci (peraltro ex della sfida), è legato un altro ricordo storico delle trasferte sul campo dello Spezia: sua la doppietta nel 2-2 del campionato 2013-14. Dopo il momentaneo 1-1 segnato su calcio di rigore, l’attuale attaccante della Spal mise a segno (al 91’ e con i rossoverdi in inferiorità numerica) uno dei gol più belli degli ultimi anni della serie B: Avenatti alza il pallone di testa per Antenucci, che controlla di petto e si produce in una semirovesciata che fulmina il portiere Leali. Un gesto alla Carlo Parola sull’album di figuine Panini. Meno bene è andata nelle ultime stagioni. L’anno scorso, il 3 febbraio 2017, gli umbri, con Gautieri in panchina, si arresero alle reti di Djokovic e Granoche.
Dura presa di posizione degli ultras rossoverdi che domenica hanno deciso di manifestare contro le…
Dopo le tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, la posizione dell'allenatore della Torres…
Un nuovo ingresso in società, che comincia quindi il suo processo di consolidamento, dopo i…
LOIACONO PARLA DEL SUO ARRIVO IN ROSSOVERDE E DEL FUTURO CON LE FERE Giuseppe Loiacono,…
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…
Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…