La prende con filosofia il presidente Bandecchi, che lasciando il Liberati ha esternato un ironico “ci fa bene pareggiare”, visto che per la Ternana quello col Bisceglie è il terzo consecutivo e il quinto in 7 partite di campionato senza vittorie.
Il patron voleva far gioire il popolo rossoverde, avendo tanta fiducia alla vigilia, e invece al 95’ la felicità se la sono presa i pugliesi che in 10 hanno completato la rimonta strappando il 2-2 per tornare a fare punti dopo tre sconfitte. Gallo non sembra rischiare l’esonero. Dominano gli umbri per quasi un’ora, cominciando con la traversa in avvio di testa da Diakité sull’angolo preciso di Mammarella, fino al rigore che sblocca quando Partipilo entrando in area viene fermato da Rafetraniaina e Russo trasforma dal dischetto. Prima del riposo il raddoppio di Mammarella con una gran punizione dal limite di sinistro all’incrocio dopo un fallo su Partipilo. La Ternana si procura altre quattro occasioni, ma il Bisceglie la riapre con Gatto che anticipa Iannarilli in uscita. Sembra fatta per gli umbri quando Tura al 90’ prende il giallo e protesta facendo il bis dei cartellini, ma allo scadere ecco il pareggio dei pugliesi con la punizione di Gatto non trattenuta da Iannarilli per il tap-in di Montero che vale un punto d’oro.
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