Non è facile gestire Montalto, sa quel che vuole e a volte sembra voler spaccare le montagne. Ne sa qualcosa De Canio che ha saputo minimizzare e ricomporre episodi come quando Montalto ha litgato a scena aperta a Carpi con Tremolada su una punizione che ha voluto battere per forza segnando con una deviazione, per poi dire qualcosa al compagno che non l'aveva presa affatto bene. Problema risolto e scena da favola contro il Cittadella al Liberati quando lo stesso Montalto ha lasciato a Tremolada un rigore con tanto di baci e abbracci.
IL FUTURO. Oggi desta curiosità e attenzioni, tanto che, col contratto in scadenza nel 2019, è già un pezzo pregiato. Lui si prende gli elogi e a Terni in un clima di totale euforia ha capito quale segno aveva lasciato nel derby. «Ci tenevamo a vincere – ha confessato -, siamo andati sotto contro una grande squadra e abbiamo fatto di tutto per vincere. Per fortuna è arrivato De Canio, non ho niente contro Pochesci e solo che col nuovo allenatore lavoriamo duro. Non guardavo la classifica da un mese e vogliamo la salvezza».
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