RassegnaStampa – CdS – Occasione da grandi per le giovani Fere
Aria di derby, oggi, a Terni. La Primavera rossoverde giocherà contro il Perugia, eccezionalmente allo stadio Liberati e a porte aperte (contrariamente a quanto si era deciso in precedenza, quando l’incontro era in programma al Campitello), per dare la possibilità ai tifosi di assistere a una vera festa di sport. Ieri, in una nota, il presidente del club, Stefano Ranucci, ha voluto "ringraziare in modo particolare la Questura di Terni, che ha accolto questa sua richiesta di poter giocare al Liberati e che, come sempre, si sta adoperando al meglio per organizzare l’evento per tutti coloro che vorranno assistere alla partita". I tagliandi saranno disponibili presso i botteghini dello stadio (il settore aperto sarà i Distinti A), al costo di 5 euro, apriranno oggi alle 13 e saranno attivi fino al fischio d’inizio del match, previsto per le 15.
EMOZIONI. Il tecnico della Primavera, Ferruccio Mariani, ha spiegato come a preparato i suoi ragazzi per un match così sentito, nel quale le Fere vogliono vincere per continuare la rincorsa ai playoff. "Innanzitutto mi auguro che sia uno spettacolo – esordisce Mariani – so che è un match ritenuto importante da entrambe le squadre: è un derby ed è sempre bello giocare partite così. Sono partite che fanno crescere i ragazzi, sia come uomini che come giocatori. Si comincia ad assaporare una “sfida” importante: ricordo quando mi è capitato di giocarle, con il Pisa, contro la Fiorentina. Ora teniamo molto a questa partita".
Il tutto, però, nei limiti del sano agonismo e della lealtà sportiva: "Ci sono molti ragazzi di Terni e chi non è di qui ormai è come se lo fosse diventato. Il nostro obiettivo, però, lo diciamo sempre, è la crescita dei giovani, ancor prima del risultato. Ecco perché dobbiamo dare il giusto peso alla gara: tenere alta la concentrazione senza caricare troppo l’appuntamento".
LEALTÀ. Ed è proprio così, spiega ancora Mariani, che si prepara questo tipo di appuntamento quando si è al timone di una squadra giovanile: "Agonismo in campo e stretta di mano all’avversario al triplice fischio. Guai se caricassimo troppo il match. In questa settimana ho visto i ragazzi molto attenti, è chiaro che ci tengono a vincere un derby. Probabilmente qualcuno di loro non dormirà prima della gara, ma va ricordato che siamo qui per una crescita dei giovani e per trasmettere loro i valori sani di questo sport".
Una partitita da vivere e giocare, insomma, nel pieno spirito sportivo che è valore fondante della società umbra: "Esatto, sono felice di giocare questo derby, mi augurio che sia uno spettacolo. Il Liberati sarà un’emozione in più. Sono certo che sarà bellissimo".