Una Ternana indomita e caparbia, viola, in rimonta, dopo 27 anni il "Curi” e può continuare a sperare nella salvezza. Una Waterloo per i grifoni che gettano la vittoria alle ortiche, dopo essere stati in vantaggio per 2-0. Brucia il ko anche perché consumato davanti a tredicimila supporter in attesa di ben altro. Gioiscono solo i bomber Di Carmine e Montalto che, con altrettante doppiette, toccano quota 20 gol in classifica marcatori.
LA GARA. La Ternana parte con il piglio giusto. Particolarmente attivo sulla fascia Statella. Sono i rossoverdi a presentarsi in avvio con Tremolada (alto), Montalto (a lato), Statella (fuori). Il primo affondo del Perugia si rivela pericoloso: la conclusione, dalla distanza, di Terrani chiama Sala a una plastica deviazione in angolo. Al 27’ i grifoni passano: bravo Terrani sulla fascia sinistra a bersi gli avversari ed a servire sul secondo palo Di Carmine, appostato e pronto all’incornata vincente. Incredibile al 32’: un petardo partito dalla Nord biancorossa esplode proprio accanto a Leali che resta stordito e a terra per qualche attimo. Subito dopo il raddoppio. Buonaiuto sulla destra, dentro l’area, serve Cerri che indirizza sul secondo palo, dove Di Carmine brucia Valjent e raddoppia (gol numero 20 per l’ex viola: miglior marcatore di tutti i tempi in B.
POI LA FRITTATA. Ma la Ternana non si rassegna alla sconfitta che segnerebbe inevitabilmente il suo destino. La risposta rossoverde arriva sul fronte destro dove, complice una leggerezza difensiva dei padroni casa, Tremolada (sesta segna- tura) è di ghiaccio a tirare la stoccata letale con un rasoterra a fil di palo.
ANCORA PERUGIA. Alla ripresa subito Perugia: il colpo di testa di Terrani viene respinto da un difensore. Replica, la Ternana, con una incornata di Montalto che Leali devia. Sul corner Montalto trova il guizzo vincente per il pari. Gasati dal risultato i ternani attaccano e colpiscono la parte superiore della traversa, con Carretta. Non ci sta il Grifo: Cerri confeziona un assist al bacio per Di Carmine il cui colpo di testa rotola a lato, sul contrasto di Sala. Brividi per i perugini su un imperioso colpo di testa di Gasparetto, su angolo, finito alto. Una punizione di Tremolada dalla trequarti, al 35’, trova indisturbato Montalto per il gol di testa del meritato successo.
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