RassegnaStampa – CdS – Quante promesse tra le giovani Fere
Con la Primavera che osserva un turno di riposo, i ri ettori del settore giovanile dell’Unicusano Ternana sono tutti puntati su under 17, under 16 e under 15, che scenderanno in campo tra oggi e domani mattina. Apriranno le danze i ragazzi dell’under 15 alle ore 14 contro il Pescara, bis contro gli abruzzesi alle 16 stavolta per l’under 16 e, infine, domani mattina alle 11.30 l’under 17 ospita il Crotone.
IL QUADRO. Dopo 23 giornate, il bilancio per queste tre squadre è assolutamente in positivo, come spiega il responsabile del settore giovanile Silvio Paolucci: "Per l’under 15 si sta profilando una stagione sopra le righe. È una squadra di tutti ragazzi umbri, a parte uno di Roma, quindi un’ottima base per partire. Il gruppo sta facendo bene, peccato per qualche punto perso per strada, altrimenti ora starebbe a giocarsi i playoff". Va sempre ricordato che, al di là del risultato sportivo, a contare per i giovani è la crescita sia umana che sportiva, nell’ottica e nella speranza futura di permettere loro un salto nel calcio professionistico, ovviamente nei ranghi delle Fere. "Siamo soddisfatti anche dell’under 16, pure se con la convinzione che si potesse fare di più. La squadra però sta crescendo e questo è importante. È una squadra nuova, con parecchi ragazzi che hanno bisogno di adattarsi a una realtà per loro inedita. Quindi è normale che ci possano essere dei meccanismi da tarare". Pollice insù per l’under 17: "Devo fare veramente i complimenti all’allenatore Alessandro Manni – continua Paolucci – Ha preso il gruppo in corsa nelle ultime partite e gli ha subito dato un’identità di gioco ben precisa. Siamo tutti contenti del lavoro che stanno facendo. Per tutti i gruppi – continua – non va scordato che siamo partiti a metà luglio: sapevamo che sarebbe stata difficile. Ora possiamo programmare il futuro con i tempi giusti e le prospettive sono positive".
SPERANZE. Il futuro giovanile delle Fere, dunque, è in buone mani e sta portando ottimi risultati. Con la speranza che la prima squadra riesca a fare altrettanto, centrando l’impresa della salvezza: "Tutti ci speriamo fino all’ultimo – aggiunge Paolucci – la prima squadra è la nostra linfa, è chiaro che anche il settore giovanile dipende da quello. Ma De Canio ha le capacità per farcela, noi ci crediamo".