RassegnaStampa – CdS – Stesso umore, obiettivi diversi
Passate le festività, parte oggi la settimana che conduce a Unicusano Ternana-Cittadella, che si giocherà sabato al Liberati per la 34esima giornata di serie B. Ma il clima di festa non può certo aver nascosto, anche se per pochi giorni, le preoccupazioni dei rossoverdi nella difficile rincorsa verso la zona salvezza. Le partite a disposizione diminuiscono, i punti da recuperare restano più o meno gli stessi e riuscire a mantenere intatte le speranze non è semplice.
ANALOGIA. In questo momento, guardare all’avversario di turno sarebbe contrario a quanto detto più volte sia dal tecnico rossoverde De Canio che dai suoi uomini. Ma c’è una straordinaria analogia tra le due formazioni nelle ultime quattro gare che quasi costringe a metterle a confronto: entrambe hanno chiuso con gli stessi identici risultati, cioè due sconfitte per 2-1 e due pareggi, uno per 1-1 e l’altro a reti bianche.
FORTI CON LE GRANDI. Per quanto riguarda l’Unicusano Ternana, questo mini bilancio ha dimostrato che la squadra può giocare alla pari anche con formazioni con molti punti in più in classifica. Anzi, sembra quasi che più la sfida sia complessa, più i rossoverdi siano in grado giocarla nel modo corretto, come accaduto con Spezia e Frosinone. Per onestà, va detto però che di fronte a partite con un peso speci co diverso – come quella con l’Ascoli – le cose non sono andate nel verso giusto, mettendo la corsa salvezza ancora più in salita. Ma, sempre per onestà, bisogna aggiungere che è mancato anche quel pizzico di fortuna necessario per portare a casa il bottino grosso (e il riferimento alla gara di Carpi è inevitabile).
SALTO DI QUALITA' In casa Cittadella, nel momento topico della stagione, questo poker di gare ha messo in luce una difficoltà simile a quella dei rossoverdi: non riuscire a sfruttare al meglio gli scontri diretti. Contro le concorrenti per i play off Spezia, Venezia, Bari e Cremonese, i granata non hanno mai centrato la vittoria, lasciando scappare l’occasione di restare agganciati, a sorpresa, al treno della promozione diretta in A. Un peccato per la formazione di Venturato, che ora deve quindi lottare per un posto nei playoff.
PAREGGIO? NO GRAZIE. Fare pronostici è davvero dif cile: a questo punto del torneo, con tutte le formazioni anche in gioco per qualsiasi obiettivo, ogni gara è da tripla. L’unica certezza e che se dovesse venir fuori un pareggio, Unicusano Ternana e Cittadella proseguirebbero in questo strano destino che le vede parallele con i risultati. Ma farebbe comodo a qualcuno portare a casa solo un punto dalla sfida di sabato al Liberati? La risposta è semplice e breve: no.