RassegnaStampa – CdS – Tra Fere e Pescara sfida lunga 70 anni

Ternana e Pescara si conoscono bene. Sono poche infatti le squadre con cui i rossoverdi hanno incrociato più volte le loro strade in passato: quello di sabato prossimo al Liberati sarà infatti il 37esimo faccia a faccia con gli adriatici, in una sfida cominciata nell’immediato Dopoguerra. Sorprendente è il bilancio: undici vittorie per parte e 14 pareggi, un equilibrio storico davvero curioso.

STORIA. Le vittorie delle Fere da ricordare sono molte. Nella stagione 2000-01, doppio colpo con un tris al Liberati a dicembre (a segno Grabbi, Borgobello e il nigeriano Saidu Adeshina) e un 3-1 a domicilio con una tripletta di Miccoli. Nel 2003, sempre in serie B, altro tris al Liberati grazie a due gol di uno scatenato Zampagna e al sigillo finale di Mario Frick. E ancora, stavolta in Lega Pro, il 4-0 del 14 settembre 2008 con le doppiette di Scappini e Rigoni, o il 2-0 del 2010, sempre tra le mura amiche, con Concas e Borzoi a bersaglio.

ULTIMO SUCCESSO. L’ultima vittoria interna dei rossoverdi è invece datata 26 marzo 2016: un successo di misura propiziato a dodici minuti dalla fine da un gol di Busellato. Da sottolineare che il Liberati è stato una sola volta terra di conquista per i pescaresi: bisogna risalire al 3 ottobre 1982, all’inizio di una stagione trionfale per gli abruzzesi, che passarono per 2-1 a Terni con l’inutile rete di Mocellin per le Fere.

EMOZIONI. L’ultimo confronto, nel girone d’andata all’Adriatico, è stato una girandola di emozioni, marchio di fabbrica della squadra umbra. Finisce 3-3: sei gol, un rigore sbagliato, una traversa, due espulsi e sette ammoniti. E tanti rimpianti (sottolineati anche dalle parole del patron Stefano Bandecchi) per una gara che poteva portare più punti alla causa rossoverde. Il primo gol arriva alla mezzora e lo segna il Pescara: Carraro lancia Pettinari, aggancio perfetto e tocco a rimorchio per Valzania, che di sinistro batte Plizzari. Sul finale del tempo il raddoppio della squadra di Zeman. Lo firma l’ex Pettinari, alla sua gara numero 200 tra i pro, con un colpo di testa su perfetto cross di Zampano. Al rientro dagli spogliatoi, i rossoverdi hanno un altro piglio. Dopo tre minuti l’Unicusano Ternana accorcia le distanze. Ingenuità della difesa abruzzese sul movimento di Tremolada, Carretta serve Montalto che mette a segno la sua settima rete stagionale; per il numero 20 umbro è il terzo assist in campionato. Al 56’ la partita cambia nuovamente volto: conclusione di Tremolada, Perrotta tocca con la mano e per l’arbitro Ros di Pordenone è cartellino rosso e calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Tremolada, che prima si fa parare il penalty da Fiorillo, ma non sbaglia sulla ribattuta e porta il match sulla parità. Il vantaggio dei rossoverdi arriva al 75’: torre di Montalto per Valjent che anticipa Crescenzi e ribalta la gara. I minuti finali si giocano su continui capovolgimenti di fronte e su uno di questi arriva la rete del pareggio del Pescara. La firma Valzania, alla doppietta personale, su assist ancora di Pettinari, con una potente conclusione da fuori area. Finisce 3-3 al termine di un match denso di emozioni.