RassegnaStampa – CdS – Umiltà, rispetto e si vince

RassegnaStampa – CdS – Umiltà, rispetto e si vince

"Quando la squadra dimostra umiltà e rispetto verso la maglia, la città e tifosi, si arriva al risultato. Lo ha sempre dimostrato, ma oggi più che mai". Così il patron Stefano Bandecchi, ancora al Liberati per sostenere l’Unicusano Ternana, ha commentato la vittoria per 2-1 dei rossoverdi sulla Cremonese. Primo successo per De Canio sulla panchina delle Fere Ternana ma soprattutto ritorno ai tre punti per la formazione umbra, che mette fine a un digiuno che durava dal 21 dicembre (4-3 sulla Pro Vercelli). Prestazione convincente contro i grigiorossi guidati dell’ex Tesser, che continua a pagare a caro prezzo le pesanti assenze che ne stanno condizionando il rendimento. Per i lombardi ancora un passo indietro nella sfida per i play off ; luce ancora accesa nella corsa salvezza per l’Unicusano Ternana, che accorcia le distanze da Ascoli e Novara, in attesa che la classi ca includa tutte le gare ancora da giocare, tra posticipi e partite rimandate.

ALLO SPECCHIO. De Canio cambia modulo rispetto a Bari e Venezia, e si a da a un 4-3-1-2 con un attacco pesante formato da Montalto e Piovaccari, con Tremolada a supporto; in porta c’è ancora Sala, Signorini sostituisce lo squalificato Valjent e la linea mediana è formata da Paolucci, Signori e Defendi. Modulo speculare per Tesser – alle prese con le assenze pesanti di Paulinho, Almici, del lungodegente Mokulu e dello squalificato Pesce – che perde Croce nel riscaldamento: al suo posto c’è Macek; Scappini e Scamacca formano il duo offensivo.

UNO-DUE. Campo appesantito da neve e pioggia, ma lo spettacolo non ne risente. Dopo sei minuti, interessante traversone di Favalli sul quale Defendi non riesce a intervenire per un sof o. Sono le prove generali per il vantaggio dei padroni di casa, che arriva sessanta secondi più tardi. È ancora Favalli a pescare bene in area Montalto, che con uno stacco poderoso colpisce di testa e batte Ujkani. Gioca bene l’Unicusano Ternana e al 9’ va vicina al raddoppio con una conclusione di Tremolada che mette in difficoltà il portiere della Cremonese. Gli umbri appaiono più solidi nella fase difensiva rispetto alle ultime uscite, e questo permette di ripartire con continuità, sfruttando soprattutto l’ottimo avvio di Favalli sulla fascia sinistra. La squadra di Tesser fatica a trovare una manovra fluida e prova a impensierire Sala sfruttando, con poca precisione, due corner e un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore. Poco dopo la mezzora, Montalto prova la botta da fuori ma il suo tiro è centrale. Gli umbri continuano a giocare meglio degli ospiti e al 42’ arriva il meritato raddoppio. Lo firma Defendi, ancora con un colpo di testa e ancora sfruttando un preciso traversone di Favalli, decisamente il migliore in campo.

RIAPRE CAVION. Formazioni immutate in avvio della ripresa, che si apre con una buona conclusione dalla distanza di Favalli bloccata da Ujkani al 6’. Una manciata di secondi più tardi arriva il primo giallo della gara al grigiorosso Claiton per un intervento irregolare su Piovaccari; sulla conseguente punizione Rigione non trova la porta. All’11’ doppio cambio per Tesser: fuori Macek e Scamacca, dentro Piccolo e Brighenti, spostando in avanti il baricentro della squadra. La scelta porta subito i frutti sperati dal tecnico della Cremonese, perché Piccolo offre un pallone interessante a Scappini, che riesce solo a sfiorare. Al 15’, poi, Brighenti chiama Sala alla parata con diagonale insidioso. Al 22’ anche De Canio pesca dalla panchina: dentro Albadoro per Montalto. Passa solo un minuto e la Cremonese riapre la gara: pallone morbido di Castrovilli sul secondo palo dove Cavion si libera di Defendi e di testa batte Sala. De Canio prova a ridare fiducia ai suoi mandando in campo forze fresche alla mezz’ora: Varone e Zanon sostituiscono Paolucci e Signori. Tesser gli risponde al 35’ con Perrulli al posto di Castrovilli, suo ultimo cambio. E subito ghiotta occasione per la Cremonese: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Scappini colpisce a botta sicura, con Sala fuori gioco, ma Favalli salva quasi sulla linea di porta. I rossoverdi riescono a fare buona guardia e non concedono altre chance ai lombardi. Prima del fischio finale c’è tempo solo per due cartellini gialli, uno per parte, a Piccolo e Piovaccari. Poi l’Unicusano Ternana può festeggiare il ritorno ai tre punti.