Diversi precedenti tra Avellino e Ternana, ma quello del 2006-07 fa molto discutere. Si giocava in C1 e il match finì 3-3, con rete di Bonfiglio in pieno recupero da parte dei rossoverdi. Sembra una partita normale come le altre, se non fosse per le decisioni poi prese dal giudice sportivo che inflisse quattro giornate a porte chiuse per gli irpini per il fitto lancio di bottiglie d'acqua piene e per quanto poi successo negli spogliatoi con l'arbitro di Molfetta minacciato e colpito dai dirigenti dell'Avellino. Inoltre anche i calciatori della Ternana "al rientro negli spogliatoi, venivano ripetutamente insultati e spintonati da persone non identificate, che indossavano pettorina con esposizione della tessera di addetti al servizio d'ordine, il cui tentativo di aggressione veniva impedito solo dal tempestivo intervento delle forze dell'ordine". Come se non bastasse, anche l'allenatore dell'Avellino di allora Giuseppe Galderisi, lanciò il suo orologio in direzione dell'arbitro senza colpirlo.
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