Bari sull’orlo del baratro dopo la bocciatura del piano finanziario di Giancaspro (e a questo si aggiunge il passo indietro del socio di minoranza Paparesta). Dal C.d.a. iniziato lunedì pomeriggio e ripreso martedì sera in video conferenza tra Roma e Bari emergono l’impossibilità del presidente di sottoscrivere l’aumento di capitale (4 milioni e 591 mila euro) e il secco no al suo progetto di ricapitalizzazione (a quanto pare basato in parte su cessione di crediti di altri rami aziendali). Se entro lunedì non dovessero intervenire altri imprenditori disposti ad abbattere il debito (4 milioni e 491 mila euro) creando un capitale attivo (100 mila euro) diventerebbero inevitabili fallimento ed estromissione dal calcio professionistico.
Dura presa di posizione degli ultras rossoverdi che domenica hanno deciso di manifestare contro le…
Dopo le tre sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia, la posizione dell'allenatore della Torres…
Un nuovo ingresso in società, che comincia quindi il suo processo di consolidamento, dopo i…
LOIACONO PARLA DEL SUO ARRIVO IN ROSSOVERDE E DEL FUTURO CON LE FERE Giuseppe Loiacono,…
Il Perugia allarga la propria struttura societaria: dopo l'esperienza al Napoli arriva Mauro Meluso nel…
Nel prossimo turno la Ternana sifderà al Liberati il Milan Futuro che intanto avanza in…