RassegnaStampa – CdU – De Canio: “La volontà non basta, serve altro”
Manca solo la matematica per sancire la retrocessione della Ternana in Serie C. Un ritorno alla terza seria a distanza di sei anni, un avvenimento che sembra ormai quasi impossibile da evitare. Difficile infatti pensare che con 43 punti, il massimo bottino che i rossoverdi possono raggiungere, si possano disputare i play out. I motivi di questa situazione sportivamente drammatica trovano tante spiegazioni, ma ormai non serve piangersi addosso perché la frittata è fatta. Al termine della gara di ieri contro il Palermo, rocambolesca e perdente come accaduto spesso nel campionato delle Fere, il tecnico Luigi De Canio ha commentato l’andamento della contesa contro i siciliani. “La volontà nel calcio è importante, ma in questa categorie non basta. Serve altro per affrontare certi avversari e non probabilmente in questo momento non disponiamo di certe qualità tecniche e mentali. Poi ci sono dei momenti nelle partite e anche oggi (ieri ndr) qualche episodio ci ha girato contro. Al cospetto di un avversario forte come quello rosanero, devo dire che i ragazzi hanno iniziato bene la partita. Nei primi venti minuti c’è stato equilibrio in campo, poi come spesso succede alla prima chance concessa agli avversari abbiamo preso gol. Anche qui si potrebbe dire tantissimo, perché subire una rete da un rinvio lungo è inconcepibile. Ancora più pazzesco ed ingenuo è il secondo gol. Fuorigioco o no mi interessa poco, in quanto se per il guardalinee è regolare noi dobbiamo continuare a giocare e stare attenti. Invece ci siamo fermati, consentendo al loro attaccante di controllare e segnare. Da lì in poi la partita è andata in ghiaccio ed le tre lunghezze di scarto sembravano aver sancito la nostra fine. Invece il gol di Finotto ha ridato linfa alla squadra ed in un finale senza schemi potevamo anche pareggiare”.