RassegnaStampa – CdU – De Canio, scelta fatta per il modulo
Il “modulo perfetto” non esiste, anche perché (ovviamente) se esistesse lo adotterebbero tutti. Però esistono atteggiamenti tattici più o meno congeniali rispetto alle caratteristiche tecniche e morfologiche dei giocatori che formano un determinato organico. Ebbene, numeri alla mano lo schema giusto per questa Ternana è il 4-3-1-2 (adottato da Pochesci in 9 gare su 23 e da De Canio in 2 partite su 4).
Modulo vincente Proprio con difesa a quattro, tris di mediani e trequartista alle spalle del tandem offensivo sono arrivate le 4 vittorie stagionali (tutte casalinghe) delle Fere. Sono quelle centrate da Pochesci contro Cesena (1-0), Spezia (4-2) e Pro Vercelli (4-3) e quella conseguita da De Canio contro la Cremonese (2-1). Inoltre con questo modulo la Ternana “targata” Pochesci ha centrato 5 pareggi contro il Carpi (unico 0-0 stagionale), contro Empoli, Brescia e Parma (1-1) e a Cremona (3-3) e ha subìto una sola sconfitta, quella rimediata ad Avellino (1-2) a fine dicembre. E sempre con questo modulo (mai adottato durante le 3 partite del breve interregno Mariani) è arrivato il pareggio esterno di sabato scorso contro lo Spezia (1-1). Dunque nel complesso con questo sistema di gioco i rossoverdi hanno ottenuto 4 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta, per un score totale di 18 punti in 11 gare (media 1,63 a partita). Dato significativo, visto che quello globale è di gran lunga inferiore, con 26 punti in 30 gare (media 0,86 a partita).