RassegnaStampa – CdU – Fere, Ghiringhelli ci crede
Torna a Cittadella dove ha giocato negli ultimi tre anni: “Ricordi speciali con due finali per la A”
“Il triennio di Cittadella rappresenta la pagina migliore della mia carriera. Conservo ottimi ricordi anche del biennio di Pavia, nella mia città, e di quello di Reggio Emilia, senza dimenticare le precedenti esperienze vissute nel settore giovanile del Milan, a Ferrara, a Novara e a Castellammare di Stabia. In ogni caso i tanti momenti belli vissuti a Cittadella, malgrado la doppia finale play off persa contro Verona e Venezia, occupano un posto speciale nella mia memoria”. Luca Ghiringhelli, 30 anni compiuti a fine gennaio, si confessa alla vigilia dell’odierno match del Tombolato e ne approfitta per fare le carte al finale di campionato delle Fere. “Questa gara – spiega il terzino destro lombardo – mi offre l’opportunità di salutare tanti vecchi compagni, da Kastrati a Maniero, da Benedetti a Cassandro, da Daniele Donnarumma a Frare, da Perticone a Branca, da Mastrantonio a Pavan, fino a Vita, Baldini, Beretta e Tavernelli. Inoltre si tratta di una partita fondamentale per entrambe le compagini. I nostri avversari potrebbero restare in corsa per i play off anche con un pareggio mentre noi abbiamo un solo risultato a disposizione per avviare una rimonta comunque complicatissima. Ma per provarci dobbiamo fare bottino pieno contro un Cittadella dotato di ottime individualità in avanti e organizzatissimo sul piano tattico, che non a caso ha soltanto un punto in meno rispetto allo scorso torneo”.