RassegnaStampa – CdU – I nuovi numeri della difesa e la conferma dell’attacco. Ma contro Stroppa sarà dura

RassegnaStampa – CdU – I nuovi numeri della difesa e la conferma dell’attacco. Ma contro Stroppa sarà dura

Sono cambiati i numeri e pure la consapevolezza della squadra che ora può fare un pensierino a quanto accaduto lo scorso anno di questi tempi. I segnali giunti nelle ultime settimane dalla difesa sono inequivocabili e permettono di guardare avanti e di tenere accesa la fiammella della salvezza che si stava spegnendo di settimana in settimana.

Dicevamo dei numeri. Da una parte ci sono le piacevoli conferme: l’attacco continua a fare il suo dovere e a segnare con grande regolarità, cosa non usuale per una squadra nella posizione dei rossoverdi. Le partite della Ternana senza reti all'attivo sono appena 6 su 35 e questo è un buon viatico per il rush finale. Ma quello che più conta e che ha portato allo scatto dell’ultimo periodo sono le reti non subite. Andatevi a vedere lo score delle ultime giornate e confrontatelo con quello del resto della stagione. E’ evdiente che un maggior equilibrio in campo e un’attenzione più insistita alla fase difensiva ha portato i suoi frutti.

Poi c’è la gara di stasera con i suoi numeri tutti particolari e le insidie che derivano da un avversario molto diverso rispetto al girone d’andata. Il Foggia di Stroppa è una di quelle squadre che dopo il giro di boa ha fatto davvero il salto di qualità, riuscendo spesso a coniugare il verbo del bel gioco con quello del risultato. Sono 56 le reti all’attivo (3 più della Ternana, quinta nella speciale classifica), a fronte di una difesa non certo imperforabile (57 reti incassate) di poco miglior di quella rossoverde (61, ultima del campionato). Insomma, si preannuncia una partita scoppiettante anche perchè il Foggia non è squadra che rinuncia a fare calcio . E tra i tanti esempi a conforto si può citare la gara del Curi contro il Perugia, anche se nell’occasione la casella dei punti ha fatto registrare lo zero…