RassegnaStampa – CdU – La cronaca di Ternana-Frosinone
Pareggio che non serve alla Ternana, se non per il morale: le Fere stoppano il Frosinone e portano a casa un punto al termine di una gara senza reti. Ma la classifica dei rossoverdi, ossia ciò che piu’ conta in questa fase, resta sostanzialmente immutata. Dopo il pareggio dell’Ascoli di sabato a La Spezia ai rossoverdi servivano i tre punti per accorciare la graduatoria, anche visto il pari tra Pro Vercelli e Avellino. E invece è arrivato uno 0-0 che non serve nemmeno alla squadra di Longo, che conferma il suo momento no e a fine gara viene anche contestata dagli oltre 1.500 tifosi presenti al Liberati. Nella parte bassa della classifica quindi non cambia nulla, le distanze restano immutate ma per le Fere c’è una gara in meno per tentare la rimonta. E giovedì si torna già in campo in trasferta a Carpi per l’anticipo della settimana di Pasqua.
In campo – I rossoverdi si schierano con diverse novità rispetto alla formazione annunciata alla vigilia: la piu’ importante è quella di livello tattico, visto che De Canio sceglie la difesa a tre, con tre centrali e Vitiello e Favalli pronti a tenere a bada gli esterni avversari. In mezzo al campo piu’ spazio in avanti per Defendi, che giostra sostanzialmente da trequartista, mentre Tremolada lo assiste qualche metro piu’ indietro rispetto al solito. E davanti insieme a Montalto c’è Finotto. Risponde il Frosinone con la formazione annunciata, con il 3-4-1-2 e Soddimo, Ciofani e Ciano davanti. Nei primi minuti Gasparetto e compagni partono bene e arrivano un paio di volte sul fondo con buone manovre. Con il passare dei minuti però la musica cambia perché la formazione di Longo riesce a prendere le chiavi del centrocampo e tiene il possesso palla in maniera piu’ efficace. Di occasioni però se ne vedono poche, sia da una parte che dall’altra. Per vedere una prima chance bisogna aspettare la mezzora, quando Defendi si inventa una giocata sull’esterno, rientra sul destro e tenta il tiro a giro sul secondo palo, con palla che termina alta sopra la traversa. Poco dopo si vede anche Montalto: cross di prima di Paolucci, l’attaccante rossoverde è a centro area e gira di testa, parata di Vigorito. La replica degli ospiti non si fa attendere: punizione dai venti metri centrale di Ciano, tiro potente e angolato e Sala deve compiere un bel balzo per deviare la palla in angolo. Ancora gli ospiti: cross dalla parte di Vitiello e da buona posizione Ciano colpisce di testa quasi a botta sicura, ma la conclusione trova ancora la risposta dell’estremo difensore delle Fere. Poco prima del fischio dell’intervallo ancora Ciano protagonista, con un sinistro velenoso da calcio di punizione che attraversa tutta l’area e poi sfuma sul secondo palo. Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione.
La ripresa – Non ci sono cambi tra il primo e il secondo tempo, anche se Signorini è sfortunato e deve lasciare il campo per un problema muscolare. Al suo posto Rigione e non cambia niente dal punto di vista tattico. Il Frosinone prova ad accelerare anche perché i minuti trascorrono e di occasioni non ne arrivano: la Ternana infatti riesce a chiudere gli spazi a tutti gli attaccanti e i centrocampisti di Longo. Il tecnico prova allora a dare piu’ spinta sugli esterni, inserendo Paganini al posto di Ciofani. Anche De Canio cambia ancora, e ancora per un problema muscolare: Favalli infatti deve uscire, lasciando il posto a Statella. Negli ultimi minuti il Frosinone si riversa in avanti, inserendo anche Matarese al posto di Soddimo. Proprio sui piedi del nuovo entrato arriva una buona occasione, dopo un cross rasoterra dal fondo e l’anticipo proprio dell’attaccante ospite su Sala in uscita, con la palla che esce di poco. Per le Fere dentro anche Piovaccari al posto di un evanescente Finotto. Ma nell’ultimo quarto d’ora la Ternana dimostra ancora di non avere la giusta condizione fisica per tenere testa agli avversari: i rossoverdi arretrano pericolosamente mentre Ciofani e compagni alzano il baricentro. Gasparetto e compagni però riescono a tenere bene dietro, non concedendo occasioni fino al fischio finale.TERNI – Pareggio che non serve alla Ternana, se non per il morale: le Fere stoppano il Frosinone e portano a casa un punto al termine di una gara senza reti. Ma la classifica dei rossoverdi, ossia ciò che piu’ conta in questa fase, resta sostanzialmente immutata. Dopo il pareggio dell’Ascoli di sabato a La Spezia ai rossoverdi servivano i tre punti per accorciare la graduatoria, anche visto il pari tra Pro Vercelli e Avellino. E invece è arrivato uno 0-0 che non serve nemmeno alla squadra di Longo, che conferma il suo momento no e a fine gara viene anche contestata dagli oltre 1.500 tifosi presenti al Liberati. Nella parte bassa della classifica quindi non cambia nulla, le distanze restano immutate ma per le Fere c’è una gara in meno per tentare la rimonta. E giovedì si torna già in campo in trasferta a Carpi per l’anticipo della settimana di Pasqua.