RassegnaStampa – CdU – La Federazione propone ricorso contro il Tfn
La F.i.g.c. propone ricorso tramite la Procura Federale contro la sentenza emessa dal T.f.n. lo scorso 17 luglio. Pertanto la Federazione si aggiunge a Ternana, Siena e Pro Vercelli tra i soggetti che si opporranno a tale sentenza presso la Corte Federale di Appello. Ovviamente in caso di sconfitta ricorso al Collegio di Garanzia del C.o.n.i. (terzo e ultimo grado della giustizia sportiva) ed eventualmente al Tar del Lazio. Intanto il T.f.n. delibera sulla vicenda plusvalenze fittizie. Per adesso il Chievo Verona se la cava (“deferimento improcedibile”) mentre il Cesena viene "stangato", ma senza reali conseguenze (“provvedimento inefficace”).
Figc contro Tfn La presenza della Federazione nel ricorso “anti-Novara” agevola Ternana (avv. Fabio Giotti e Massimo Proietti e docenti di diritto amministrativo Mario Spasiano e Paolo Tanda), Siena (avv. Antonio de Rensis) e Pro Vercelli (avv. Flavia Tortorella). Per l’elevato livello forense dei suoi legali e soprattutto per il peso specifico della Federazione in una controversia giuridica nella quale è chiamata a “riscattarsi” dopo lo smacco subìto in primo grado (vedi annullamento del punto D4 del C.U. n. 54 del 30 maggio, riproposto Da Roberto Fabbricini in qualità di Commissario Straordinario ma varato col C.U. n. 428/a del 7 giugno 2016 al punto D5). In sostanza si tratta di ripristinare la norma che estrometteva dal ripescaggio i club sanzionati per inadempienze amministrative nell’ultimo triennio come Novara (luglio 2015, ritenute Irpef) e Catania (novembre 2015 e agosto 2016, rispettivamente stipendi e ultima rata ingaggio Castro dal Racing).