RassegnaStampa – CdU – L’Avellino spera nel Tar, oggi c’è il Caf
on la bocciatura di U.s. Avellino da parte del Collegio di Garanzia del C.o.n.i. (ne scriviamo a parte) salgono a 3 i club estromessi dal prossimo torneo cadetto. Infatti oltre al sodalizio irpino (che però presenta immediato ricorso al T.a.r. del Lazio) sono out A.c. Cesena e F.c. Bari. Pertanto al momento in B ci sono 3 posti liberi.
Interrogativi Le graduatorie ufficiose circolate in questi giorni, con la Ternana quarta ad una incollatura dal Siena terzo e con Novara e Catania in lizza per la prima posizione, potrebbero essere smentite dai dati ufficiali della Federazione. Inoltre bisogna considerare l’incognita legata ai criteri infrastrutturali (ad esempio i lavori di ristrutturazione allo stadio “Piola” di Novara sarebbero appena iniziati). Infine (e soprattutto) nelle prossime ore la Commissione di Appello Federale potrebbe smentire il Tribunale Federale Nazionale.
Caf Oggi (ore 14, Roma, via Campania) la C.a.f. presieduta da Sergio Santoro esamina il ricorso contro la sentenza emessa il 17 luglio dal T.f.n., che accogliendo la tesi del Novara abolisce il C.U. F.i.g.c n. 54 del 30 maggio (punto D4), ossia quello varato col C.U. F.i.g.c n. 428/A del 7 giugno 2016 (punto D5) che impedisce il ripescaggio dei club penalizzati per illecito amministrativo nell’ultimo triennio come Novara (luglio 2015, ritenute Irpef) e Catania (novembre 2015, stipendi). Il ricorso del Novara potrebbe risultare inammissibile per difetto di notifica (mancata comunicazione a club coinvolti nella vicenda come Siena e Pro Vercelli, impossibilitati a svolgere il ruolo di “parti resistenti” in primo grado) o infondato. E a quanto pare la C.a.f potrebbe estromettere il Catania applicando il principio “non erga omnes” (non valido per tutti) al ricorso vinto dal Novara un paio di settimane fa.