RassegnaStampa – CdU – Novara, il punto sui lavori allo stadio
Per usufruire del ripescaggio in B è necessario essere in regola sul piano economico (vedi stanziamento di 700mila euro a fondo perduto come contributo straordinario per la F.i.g.c. e presentazione di una fideiussione di 400mila euro) e su quello infrastrutturale (vedi criteri fissati dalle Licenze Nazionali, nel 2014 Vicenza ripescato grazie alla bocciatura del Pisa causata da problematiche concernenti l’impianto di illuminazione della “Arena Garibaldi”).
Campo e stadio Il campo di gioco deve avere determinate dimensioni (lunghezza 105 metri, larghezza 68 metri) e deve disporre di un impianto di illuminazione pari a 1400 lux (in direzione delle telecamere fisse e in tutte le direzioni). Lo spogliatoio arbitrale deve avere una grandezza minima di 20 metri quadrati e i parcheggi riservati alle autorità devono comprendere almeno 150 posti. I posti a sedere per pubblico, autorità e dirigenti ospiti devono essere come minimo 8mila, 500 e 100. L’estensione di area hospitality per le autorità e di area stampa deve essere di almeno 400 e 200 metri quadrati. La tribuna stampa deve contenere almeno 100 posti a sedere e 25 postazioni di commento, con almeno 2 studi televisivi (uno dei quali con vista sul terreno di gioco) e con almeno 4 postazioni per le interviste post-gara. Infine ci devono essere almeno 75 posti a sedere in sala stampa. Ognuno di questi criteri deve essere rispettato al momento della presentazione della domanda di ripescaggio (e non all’inizio del campionato).
Caso Novara I lavori allo stadio “Piola” di Novara (adeguamento e consolidamento dei parapetti e dei divisori tra i settori, opera necessaria dopo la scadenza del certificato di idoneità statica) sarebbero iniziati a fine luglio. Secondo il cronoprogramma della Commissione di vigilanza pubblico spettacolo tali lavori, iniziati dalla Tribuna Centrale, dovrebbero protrarsi per 13 settimane, tanto da impedire la vendita degli abbonamenti per il settore Distinti (quello opposto alla sovra-citata Tribuna). A Novara sono convinti che tutto questo non possa in alcun modo inficiare la piena agibilità dell’impianto di viale Kennedy. Tuttavia innesca inevitabili riflessioni il precedente dell’Arezzo, ripescato in C (settembre 2014) al posto dell’Akragas per le problematiche dello stadio “Esseneto” di Agrigento (impianto di illuminazione e di videosorveglianza).