RassegnaStampa – CdU – Santopadre: “Ci danno dei venduti ma noi siamo le vittime. Fateci giocare”

"A me interessa soltanto la parte sportiva, e si parla solo di quella legale. 5 anni fa ho investito tantissimi soldi per vincere la C1. Consiglio di stato, valutate il fatto che ci sono dei club che non vogliono vincere sul campo ma sulle ali dei tribunali. Il Perugia ha vinto campionati sul campo, mi aspetto che gli altri facciano altrettanto. Adesso noi passiamo tutto questo perché le poltrone di altri ci hanno portati a questo. Siamo stati 19 presidenti molto onesti. Ci hanno detto che siamo dei venduti, dei morti di fame, degli irresponsabili: siamo le uniche vittime di questa situazione. La Figc diede il via al campionato, ancora oggi non si sa chi sono le ripescate. Dopo 9 partite ci vengono a dire che tutto quello che è stato fatto non va più bene. A gente che è prima in classifica gli viene detto "amico mio, facciamo entrare altre squadre".  Situazione intollerabile, ci stanno mettendo in mezzo da tutte le parti. Basta! Siamo la Lega di B, un club costa 10 milioni di euro l'anno, c'è gente che si rovina. Vogliamo che lo stato ci tuteli: siamo gente per bene, onesta, abbiamo pagato sempre gli stipendi. Siamo tutti uniti. Qui siamo 19, non c'è solo Lotito, c'è una Lega. Il Perugia ha messo 19 giocatori in Serie A, 3 sono in Nazionale. Basta, fateci giocare le nostre partite. Vogliamo solo questo": così Massimiliano Santopadre, presidente del Perugia, nelle sue parole riportate oggi dal Corriere dell'Umbria.