RassegnaStampa – CdU – Ternana che vince non si cambia
Mister De Canio “blinda” la Ternana anti-Perugia con un paio di sedute “a porte chiuse” (quella di ieri pomeriggio e quella di questa mattina). Difficile dunque ipotizzare modulo e schieramento delle Fere in ottica derby, anche se si profila la conferma del 3-4-1-2 utilizzato martedì scorso contro il Foggia.
Numeri eloquenti Quando adotta lo stesso atteggiamento tattico degli avversari di turno la Ternana “targata” De Canio pareggia o vince (l’unica eccezione in tal senso è rappresentata dalla sconfitta interna rimediata a fine febbraio contro il Bari, ossia nella gara di esordio del tecnico materano sulla panchina rossoverde). Infatti tutti i punti ottenuti dalle Fere durante l’attuale gestione tecnica (12 in 10 gare, frutto dei successi casalinghi conseguiti ai danni di Cremonese e Cittadella, del “colpaccio” di Novara e dei pareggi conquistati contro Frosinone, Spezia e Foggia) arrivano al termine di gare disputate “giocando a specchio” rispetto alle compagini affrontate. Il discorso riguarda le vittorie casalinghe centrate contro Cremonese (2-1) e Cittadella (5-1) (entrambe col modulo 4-3-1-2), il pareggio (1-1) ottenuto a La Spezia (ancora col modulo 4-3-1-2) e quello (0-0) conseguito al “Liberati” contro il Frosinone (col modulo 3-4-1-2). E ovviamente si ripropone in occasione della vittoria esterna (3-0) colta a Novara (di nuovo col modulo 4-3-1-2) e del pareggio interno (2-2) conseguito nel turno infrasettimanale contro il Foggia (col modulo 3-4-1-2, non identico ma simile al 3-5-2 della formazione pugliese).