Protagonista indiscusso della gara è stato Luca Tremolada, autore di una strepitosa tripletta. “La tripletta è per me una cosa importantissima, è la prima della mia carriera. Era però fondamentale prendere i tre punti e ci siamo riusciti. Una giornata perfetta direi. Personalmente giocherei sempre contro il Cittadella perché anche lo scorso anno avevo segnato da calcio d’angolo ai granata. Sono stato fortunato nella circostanza, ma ci provo spesso e a volte viene bene”.
In un paio di circostanze, Tremolada deve le sue marcature a Montalto. Dopo lo screzio visto a Venezia, la situazione sembra tornata decisamente nei ranghi. “Con Adriano abbiamo un rapporto di odio-amore. Ma non fraintendete. Qui ognuno lotta per la stessa missione, non ci sono protagonismi. Ad entrambe piace primeggiare, ma nel calcio questa è una motivazione imprescindibile. La gara di oggi però è sintomatica, mi ha lasciato un rigore che si era procurato e poi mi ha aspettato per consentirmi di segnare la tripletta. Non ci sono mai stati problemi tra di noi, al limite qualche incomprensione durante le partite”.
Infine il trequartista rossoverde dedica la vittoria a Renzo Tolomei, ricordato da tutto lo stadio prima e durante la partita con il Cittadella. “La dedica principale va a Rambo. Siamo stati ai funerali e c’era tantissima gente, è stato molto toccante. I tifosi per noi sono tutti e vogliamo riportarne di più allo stadio per questo finale di torneo”.
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